Archivio mensile:Gennaio 2021

Il calendario di Spiffero

Spiffero: il caffettario magico!

In un angolo di  Adria c’è un bar, una caffetteria, apre all’alba e chiude al tramonto: fin qui tutto normale. Ciò che fa diventare speciale questa attività è il titolare: Francesco grande professionista del mestiere e grande uomo.

E’ un attento osservatore della sua città, del contesto storico in cui viviamo con tutte le sue sfaccettature e, probabilmente convinto che un po’ di ironia aiuti a vivere meglio, stimola e punzecchia sempre in modo benevolo tutti! Sindaco, Assessori, Politici, Ministri ma anche personaggi dello Sport, della Musica, il mondo del Cinema del Teatro…proprio tutti!

Alla sua attenzione non sfugge nulla e sa cogliere anche le grandi carenze del nostro tempo, le necessità e i bisogni delle persone.

E qui non c’è tanta ironia ma impegno civile e sociale.

Da ormai cinque anni, Spiffero, questo è il suo nome d’Arte, porta avanti la campagna Calendari: da solo realizza un’opera d’Arte-umanitaria. E’ un semplice calendario dallo stile spifferiano che fa scorrere i giorni tra vignette satiriche, battute umoristiche, foto e simpatiche didascalie e fin qua tutto normale si potrebbe dire, ma lui ogni anno prende in mano una causa e vi destina tutto ciò che ricava da questa operazione!

Quest’anno i destinatari di questa opera d’Arte-umanitaria siamo stati noi!

Già l’anno scorso Spiffero era venuto a farci visita con la sua magica bicicletta e, oltre a una ventata di allegria aveva regalato a ciascuno di noi, una copia del calendario 2020, promettendoci che l’anno prossimo ci metteva come destinatari della mission. E ha onorato la sua promessa! Come abbia fatto, in questo momento cupo e triste, ricco solo di incertezze, non si sa!  E’ arrivato ad una cifra insperata: millecinquecento euro.

Per noi è una donazione importante, non solo per il rilevante importo ma anche perché arriva in questo periodo duro e difficile. Non è facile portare avanti le attività: ci si imbatte in mille difficoltà e la paura di sbagliare è tanta.

I nostri ragazzi, dal canto loro, tengono il motore sempre acceso ed è doveroso tentare di andare avanti. Lo stiamo facendo con tutti i mezzi ma la tensione è sempre alta.

Il calendario di Spiffero, con tutto il clamore, il tam-tam mediatico che ha creato, ci ha stimolato, ci ha fatto compagnia, ci ha fatto sorridere, ci ha aiutato a vivere questo momento. Sentirsi sorretti dalla comunità è tanto importante: dà coraggio, dà forza, sostiene il cammino. Le parole profonde di Francesco pronunciate durante la consegna “virtuale” dell’assegno ci hanno fatto commuovere, pertanto lo ringraziamo di cuore.

La generosa donazione andrà a sostenere le nostre attività.

Un albero di Natale speciale

Al rientro da quella che è stata un’estate strana, dopo aver sistemato il laboratorio e organizzato tutte le procedure per fronteggiare la pandemia da Covid-19,  ci aspettava una bella sorpresa.

Un pomeriggio fa visita alla nostra sede, dove era in corso l’attività teatrale, la Presidente e un socio del Rotary Club di Adria, con i quali intratteniamo una cordiale conversazione sulle nostre iniziative. Piacevolmente sorpresi dai mosaici che abbelliscono le pareti (ma sicuramente non solo per quello) decidono di “commissionarci” un albero di Natale.

Per noi è una gioia! Questi importanti lavori creano un’aria frizzante in laboratorio, tutti si sentono coinvolti e c’è ancora più affiatamento, si respira quella tensione positiva che fa da stimolo per dare il meglio.

Dopo alcune prove, realizziamo il modello, il cartone definitivo: si tratta di un albero di Natale alto più di un metro e mezzo con una bella stella nella cima, tante palline decorative e un bell’Angelo.

Il nostro prezioso volontario Claudio taglia tutte le sagome. Ben presto ci ritroviamo in un’atmosfera natalizia (ed erano solo i primi di ottobre).

Iniziamo con le palline, rigorosamente rosse e impreziosite da eleganti murrine: i ragazzi si sono sbizzarriti!

Poi abbiamo proseguito con l’albero, con più toni di verde, tessera dopo tessera, giorno dopo giorno, lo completiamo. La stella e l’Angelo sono stati realizzati a parte così siamo riusciti a rispettare il distanziamento previsto dalle norme!

Già, purtroppo c’era il Covid, che in quei mesi si stava facendo sempre più strada e noi cominciavamo a temere che questo bell’albero natalizio non avrebbe avuto lo scopo decorativo per il quale era stato commissionato.

A metà Dicembre l’albero era pronto e, dopo la stuccatura, applichiamo la Stella e l’Angelo. Che bellezza! Era venuto proprio bene!

Lo prepariamo bene, ci facciamo un po’ di foto ricordo e poi lo impacchettiamo pronto per la consegna.

Alla consegna presso l’Albergo Stella d’Italia ci attende la Presidente del Rotary che si commuove e ci informa di aver già fatto un generoso bonifico alla nostra Associazione, ben superiore alle nostre aspettative!

L’albero fu sistemato in una buona posizione che lo faceva risaltare in quell’ambiente. Ma… non era il posto giusto! La vigilia di Natale, il Rotary Club di Adria chiede che venga portato in Chiesa Cattedrale per condividerlo con la Comunità.

E così è stato. Lì ha trovato il suo posto: a fianco al Presepe e con tutta la sua luce ne ha esaltato lo splendore. Questa è stata una enorme soddisfazione per i nostri ragazzi! Per noi volontari una grande commozione e, in un momento così difficile, un segno di speranza.