Il martedì il nostro laboratorio è dedicato alla musica in tutte le sue possibilità di utilizzo: ballo, canto, suono, esecuzione, ascolto…
Musica come momento di incontro tra le persone in un percorso che stimola le abilità sensoriali ed espressive individuali portando i ragazzi alla relazione interpersonale.
Il ballo si sviluppa attraverso la tecnica dell’improvvisazione, basata sulla consapevolezza di sé, sulla relazione e la fiducia reciproca; si possono fare nuove esperienze, con le proprie diverse abilità, nel muoversi con gli altri, andando oltre i limiti a cui si è abituati.
Quando cantiamo cerchiamo di riprodurre canzoni vecchie e nuove, seguendo preferenze personali e nello stesso tempo effettuiamo esercizi sulla corretta respirazione, sul promuovere il rilassamento attraverso di essa, sulla corretta fonazione e utilizzo delle vocali, sul ritmo.
Oltre che il nostro corpo, utilizziamo anche percussioni semplici e strumenti musicali. Non siamo dei musicisti professionisti: quello che conta per noi è il partecipare e lo stare bene insieme anche quando ci passiamo il microfono e cantiamo.
La Musica del sabato
Il progetto “La musica del sabato” nasce per offrire ancora stimoli, per dare la possibilità di esprimersi, di incontrare l’altro.
Si svolge nei lunghi sabati d’inverno (fino al 2018) dalle 16.00 alle 18,00.
Due sono i poli, i cardini: sono i nostri maestri Luca Bellan e Danilo Lo Presti. Luca è un percussionista, Danilo è un violinista, entrambi di professione sono insegnanti ed entrambi hanno accettato di mettersi in gioco con questa esperienza.
I ragazzi partecipano con grande entusiasmo sono 10/12 e si lasciano catturare dai suoni, dagli strumenti e si coinvolgono nel ritmo giusto.
Nel 2017 abbiamo partecipato alla serata legata alla manifestazione Run for Parkinson presso il Teatro Politeama di Adria; nel 2018, sempre durante la stessa manifestazione, ci siamo esibiti al teatro Ferrini di Adria, poi con lo stesso entusiasmo all’isola di Albarella invitati dal Rotary Club nella manifestazione Happy Camp. Nel 2019 siamo stati al teatro di Corbola (link diretto all’articolo, già presente).
Ormai è consuetudine salutarci in campagna dai nonni di Giorgio dove un pomeriggio di un fine settimana, quando l’inverno se n’è andato, ci troviamo e, tra dolci, pizzette, una danza e un canto, ci diamo appuntamento per l’anno successivo.
MELON RAP
SENZA SUONI NON SO STARE
E TI DEVI ABITUARE.
REGNA GRANDE LA PASSIONE
CHE MI FA GIÀ DA PADRONE.
SONO NOTE CHE TI DO
ANCHE RITMI GUARDA UN PO’.
DAI PESTIAMO IL PAVIMENTO
TUTTO IL CORPO È IN MOVIMENTO.
DELLA VOCE SONO IL RE
E TU PUOI UNIRTI A ME.
QUALCHE PASSO SI PUÒ FARE
È UNA DANZA MICA MALE.
VIENI E PRENDI ‘STO TRENINO
CHE TI SENTO PIÙ VICINO.
CHI MI CERCA, COSA VUOL?
FUORI PIOVE,QUI C’È IL SOL!
PRZ
Vedi anche:
Vedi anche: